Coperture, Gronde e Rischio Alluvione: Prevenire il Danno Catastrofale

rischio idrico

Tabella dei Contenuti

Rischio Idrico: Coperture e Gronde

Spesso, nell’analisi del rischio idrico aziendale, l’attenzione si concentra esclusivamente sui grandi eventi di esondazione fluviale. Tuttavia, una percentuale significativa dei danni da acqua e fermo operativo è causata da micro-allagamenti interni, infiltrazioni e cedimenti strutturali indotti da una gestione inefficace delle acque meteoriche a livello di copertura e grondaia. Per l’azienda, prevenire il ristagno idrico e garantire il corretto smaltimento delle acque piovane è la prima e più economica linea di difesa contro il danno catastrofale.

Ricam Group fornisce un servizio specialistico di analisi e certificazione dell’efficienza idraulica delle coperture, trasformando la manutenzione in un elemento strategico di mitigazione del rischio aziendale.

1. Il Ruolo Critico di Coperture e Gronde nella Gestione del Rischio Idrico

Le coperture piane e inclinate, insieme ai sistemi di drenaggio (gronde e pluviali), sono il primo punto di contatto dell’edificio con l’agente atmosferico. Un loro malfunzionamento può innescare una catena di eventi dannosi:

  • Intasamento del Drenaggio: Fogliame, detriti o rotture occludono gronde e pluviali. L’acqua non defluisce e si accumula.
  • Sovraccarico Strutturale: L’accumulo di acqua sulla copertura piana (chiamato carico idrico aggiuntivo) aumenta drasticamente il peso gravante sulla struttura, potendo causare il collasso del tetto durante eventi pluviometrici intensi.
  • Infiltrazioni e Danno ai Macchinari: Il ristagno supera le barriere impermeabilizzanti, provocando infiltrazioni d’acqua all’interno dell’edificio. Il danno a quadri elettrici, macchinari di produzione e inventario è immediato e costoso.
  • Deterioramento Strutturale: L’acqua non smaltita accelera la corrosione degli elementi metallici e il degrado di facciate e strutture portanti.

Il Danno Indiretto: Fermo Operativo

Per un’azienda, il danno più grave non è il costo di riparazione del tetto, ma il fermo operativo indotto dall’allagamento interno, che può durare giorni o settimane, con perdita di produzione e interruzione della catena di fornitura (supply chain).

2. La Diagnosi Ingegneristica di Ricam Group

Il nostro servizio non si limita a una semplice ispezione visiva; applichiamo principi di ingegneria idraulica e strutturale per certificare la capacità di smaltimento del sistema di copertura.

A. Analisi Idraulica delle Portate di Progetto

  1. Calcolo delle Aree di Drenaggio: Determinazione precisa della superficie effettiva che contribuisce al deflusso per ciascuna sezione di grondaia.
  2. Intensità Pluviometrica Storica: Utilizziamo i dati storici e le curve Intensità-Durata-Frequenza (IDF) locali per definire l’intensità della pioggia di progetto (Pmax​) per un determinato Tempo di Ritorno (es. TR​=50 anni).
  3. Verifica della Sezione di Smaltimento: Calcoliamo la portata idrica massima attesa e la confrontiamo con la capacità di smaltimento delle sezioni esistenti di gronde e pluviali. Spesso, nei vecchi capannoni, il dimensionamento risulta ampiamente insufficiente rispetto alle attuali normative.

B. Verifica Strutturale per Carichi Aggiuntivi

Per le coperture piane, eseguiamo una verifica strutturale (in conformità alle NTC 2018) per accertare se la struttura portante può sopportare un carico idrico non smaltito (risultato di un intasamento). Questo è fondamentale per prevenire il rischio di collasso localizzato.

  • Identificazione Punti di Ristagno: Utilizziamo rilievi plano-altimetrici per identificare le zone di contro-pendenza o avvallamenti dove l’acqua ristagna anche in assenza di intasamento.

3. Mitigazione del Rischio e Ottimizzazione Assicurativa

L’intervento di Ricam Group fornisce un doppio vantaggio strategico all’azienda.

A. Soluzioni di Mitigazione Ingegneristica

Sulla base dell’analisi, proponiamo soluzioni operative e strutturali:

  • Riprogettazione delle Sezioni di Drenaggio: Laddove il dimensionamento è insufficiente, progettiamo l’ampliamento delle sezioni delle gronde e l’aumento del numero di pluviali o l’installazione di sistemi sifonici ad alta efficienza per il deflusso rapido.
  • Interventi di Impermeabilizzazione: Raccomandazioni sui materiali di impermeabilizzazione più resistenti e soluzioni per la correzione delle pendenze per eliminare i ristagni permanenti.
  • Procedure Manutentive Certificate: Definiamo un Piano di Manutenzione Preventiva con frequenze basate sul rischio idraulico del sito e sul tempo di risposta critico del sistema.

B. La Leva per la Negoziazione Assicurativa

L’investimento in prevenzione sulla copertura si traduce direttamente in un Rischio Residuale inferiore, un dato che interessa direttamente le Compagnie Assicurative:

  1. Certificazione della Riduzione del Rischio: La nostra Relazione Tecnica Asseverata certifica che gli interventi eseguiti (es. riprogettazione del drenaggio e piano manutentivo) hanno ridotto la probabilità di danno da infiltrazione e, soprattutto, hanno eliminato il rischio di collasso per sovraccarico idrico.
  2. Miglioramento delle Condizioni Contratuali: Presentare un piano di gestione del rischio idrico, supportato da calcoli ingegneristici precisi, permette all’azienda di negoziare con il broker assicurativo un ribasso sui premi per eventi catastrofali legati al danno idrico e/o una riduzione delle franchigie applicate. La dimostrazione di una gestione proattiva e tecnica del rischio è un fattore premiale nell’attività di underwriting.

Affidare a Ricam Group l’analisi del rischio idrico a partire dalla copertura significa investire nella continuità operativa. Non aspettate l’alluvione per scoprire le debolezze del vostro sistema di smaltimento. Trasformate la prevenzione in un vantaggio economico.

Contattate i nostri ingegneri idraulici per un’analisi dettagliata della capacità di smaltimento delle vostre coperture e per un piano di mitigazione del rischio certificato.